Novità sul divieto di fumo

Entrerà in vigore il 02.02.2016 il decreto legislativo n. 6 del 12.01.2016 che recepisce la direttiva 2014/40/UE sui prodotti del tabacco.
Di grande importanza sono le disposizioni contenute nell'art. 24 del decreto, che prevede la modifica e l'integrazione dell'art. 51 della legge n. 3 del 16 gennaio 2003 sul divieto di fumo.

Il testo attualmente in vigore dell'art. 51 della legge n. 3/2003 vieta di fumare:

  • nei locali chiusi, ad eccezione di quelli privati non aperti ad utenti o al pubblico e di quelli riservati ai fumatori e come tali contrassegnati
  • nelle aree all'aperto di pertinenza delle istituzioni del sistema educativo di istruzione e di formazione.

Dal 02.02.2016 il decreto legislativo n. 6/2016 estenderà il divieto di fumo nelle seguenti aree o circostanze:

  • nelle pertinenze esterne delle strutture universitarie ospedaliere, presidi ospedalieri e IRCCS pediatrici
  • nelle pertinenze esterne dei reparti di ginecologia e ostetricia, neonatologia e pediatria delle strutture universitarie ospedaliere e dei presidi ospedalieri e degli IRCCS
  • quando a bordo di autoveicoli, in sosta o in movimento, sono presenti minori di anni diciotto e donne in stato di gravidanza: in questo caso il divieto vale sia per il conducente che per i passeggeri.

Le sanzioni sono quelle previste dall'art. 7 della legge n. 584 del 11 novembre 1975, con l'aggiornamento disposto dall'art. 1, c. 189, della legge n. 311 del 30.12.2004, ovvero:

  • sanzione amministrativa del pagamento di una somma da € 27,50 a € 275,00 (ammesso il pagamento in misura ridotta pari a € 55,00)
  • sanzione raddoppiata, cioè da € 55,00 a 550,00 (ammesso il pagamento in misura ridotta pari a € 110,00) se la violazione è commessa in presenza di una donna in evidente stato di gravidanza o in presenza di lattanti o bambini fino a dodici anni.